Disposizioni contro call center delocalizzati in un paese extra UE
Comincia ad avviarsi la campagna contro i call center delocalizzati in Paestri extra UE. Diverse le misure che mirano ad aggravare gli adempimenti in capo alle imprese italiane che li utilizzano o che vogliono utilizzarli.
La disposizione n. 1328/2017, del Ministero del Lavoro ha infatti previsto che, qualora un operatore economico decida di localizzare, anche mediante affidamento a terzi, l’attività di call center in un Paese extra Ue, deve effettuare una comunicazione preventiva, almeno 30 giorni prima del trasferimento, al Ministero del Lavoro e all’INL, indicando i lavoratori coinvolti.
Si segnala che da domani, 28 marzo 2017, sarà disponibile sui siti internet del Ministero del Lavoro e dell’INL un modello telematico che permetterà di effettuare la comunicazione in argomento.
http://www.eutekne.info/Sezioni/Art_615074.aspx?utm_source=einewsletter&utm_medium=link&utm_content=Art_615074.aspx&utm_campaign=articolo