Finanziamenti Startup Emilia Romagna

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Fondo StartER per progetti di investimento effettuati da nuove imprese


Finanziamenti Startup Emilia Romagna

AMBITO AGEVOLAZIONE Regionale

STANZIAMENTO € 8.700.000

SOGGETTO GESTORE Regione Emilia-Romagna

DESCRIZIONE

Il Fondo StartER è un fondo rotativo di finanza agevolata a compartecipazione privata finalizzato a supportare progetti di investimento effettuati da nuove imprese nel territorio regionale.

Con Avviso pubblicato sul sito della Regione Emilia-Romagna il 22 giugno 2017, è stato riaperto il Fondo StartER.

Beneficiari

Piccole e medie imprese costituite successivamente al 01/01/2011, aventi localizzazione produttiva in Emilia-Romagna.

Le imprese dovranno risultare operanti, come attività principale, nelle sezioni della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) di seguito riportate:

  • SEZIONE B “Estrazione di minerali da cave e torbiere”, tutta la sezione;
  • SEZIONE C “Attività manifatturiere”, tutta la sezione;
  • SEZIONE D “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata, tutta la sezione;
  • SEZIONE E “Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento”;
  • SEZIONE F “Costruzioni”;
  • SEZIONE G “commercio all’ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli”, limitatamente al gruppo 45.2 “Manutenzione e riparazione di autoveicoli” e alla categoria 45.40.3 “Manutenzione e riparazione di motocicli e ciclomotori (inclusi i pneumatici);
  • SEZIONE H “Trasporto e magazzinaggio”;
  • SEZIONE I “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione”, limitatamente alle categorie 56.10.2 “Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto”, 56.10.3 “Gelaterie e pasticcerie”;
  • SEZIONE J “Servizi di informazione e comunicazione”;
  • SEZIONE L “Attività immobiliari”;
  • SEZIONE M “Attività professionali, scientifiche e tecniche”;
  • SEZIONE N “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese”;
  • SEZIONE P “Istruzione”;
  • SEZIONE Q “Sanità e assistenza sociale”;
  • SEZIONE R “Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento”;
  • SEZIONE S “Altre attività di servizi”.

Interventi ammissibili

  • interventi su immobili strumentali quali costruzione, acquisizione, ampliamento e/o ristrutturazione; è finanziabile anche l’acquisto di terreni nel limite del 10% del progetto;
  • acquisizione di macchinari, impianti e attrezzature;
  • acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;
  • consulenze tecniche e/o specialistiche;
  • spese del personale adibito al progetto nel limite del 30% del progetto;
  • spese per la produzione della documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda per un importo massimo pari a 10.000 euro

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Con Avviso pubblicato sul sito della Regione Emilia-Romagna il 22 giugno 2017, è stato riaperto il Fondo StartER

Beneficiari dell’intervento sono le piccole imprese (meno di 50 ULA e max 10 milioni di fatturato / attivo) che:

  • siano iscritte al Registro Imprese da non più di 5 anni dalla data di presentazione della domanda;
  • abbiano localizzazione produttiva in Emilia-Romagna (dove si realizza l’investimento);
  • siano attive all’atto di richiesta di erogazione del finanziamento;
  • abbiano l’attività principale compresa nelle sezioni della classificazione delle attività economiche (ATECO 2007) di seguito riportate:
  • SEZIONE B “Estrazione di minerali da cave e torbiere”;
  • SEZIONE C “Attività manifatturiere”;
  • SEZIONE D “Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata;
  • SEZIONE E “Fornitura di acqua; reti fognarie, attività di gestione dei rifiuti e risanamento”;
  • SEZIONE F “Costruzioni”;
  • SEZIONE G “Commercio all’ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli”;
  • SEZIONE H “Trasporto e magazzinaggio”;
  • SEZIONE I “Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione”;
  • SEZIONE J “Servizi di informazione e comunicazione”;
  • SEZIONE L “Attività immobiliari”;
  • SEZIONE M “Attività professionali, scientifiche e tecniche”;
  • SEZIONE N “Noleggio, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese”;
  • SEZIONE P “Istruzione”;
  • SEZIONE Q “Sanità e assistenza sociale”;
  • SEZIONE R “Attività artistiche, sportive, di intrattenimento e divertimento”;
  • SEZIONE S “Altre attività di servizi”.

Sono escluse le imprese operanti, come attività principale, in sezioni non ricomprese in quelle sopra indicate.
Le imprese non dovranno risultare “Imprese in difficoltà” ai sensi della definizione di cui agli Orientamenti comunitari sugli aiuti di stato per il salvataggio e la ristrutturazione di imprese in difficoltà.

Interventi ammissibili

  • interventi su immobili strumentali: acquisto, ampliamento e/o ristrutturazione;
  • acquisto di macchinari, attrezzature, hardware e software, arredi strettamente funzionali;
  • acquisizione di brevetti, licenze, marchi, avviamento;
  • spese per partecipazione a fiere e interventi promozionali;
  • consulenze tecniche e/o specialistiche;
  • spese del personale adibito al progetto;
  • materiale e scorte;
  • spese locazione dei locali adibito ad attività (risultante da visura come sede principale/unità locale);
  • spese per la produzione di documentazione tecnica necessaria per la presentazione della domanda (a titolo esemplificativo redazione di business plan).

Sorgente: Emilia-Romagna: fondo StartER per progetti di investimento effettuati da nuove imprese – Finanziamenti Startup

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