Requisiti per le agevolazioni delle Start up innovative

Requisiti per le agevolazioni delle Start up innovative

Requisiti per le agevolazioni delle Start up innovative

Tra i requisiti per le agevolazioni delle Start up innovative spicca l’agevolazione dell’apporto in denaro iscritto nel Capitale Sociale e nella Riserva Sovrapprezzo della Start Up, che deve essere mantenuto per almeno 3 anni.

Requisiti per le agevolazioni delle Start up innovative

Ottimo articolo di Altalex che riporto tale e quale e che trovate dettagliato qui in cui si ricordano velocemente i requisiti della Start Up innovative, le agevolazioni fiscali ed anche le certificazioni da inviare alle rispettive camere di commercio.

Gli investimenti nel capitale di rischio delle Start Up innovative, direttamente o attraverso OICR o altre società che investono direttamente in Start Up, consentono agli investitori di ottenere agevolazioni fiscali ora uniformate nell’ammontare per le tre tipologie di Start Up e rese strutturali, senza scadenza, dalla Legge di Bilancio 2017 – ne avevamo parlato qui Legge 11 dicembre 2016 n. 232.

Tra i requisiti per le agevolazioni delle Start up innovative spicca  l’investimento agevolabile ovvero l’apporto in denaro in Capitale Sociale e/o nella Riserva Sovrapprezzo della Start Up, che deve essere mantenuto per almeno 3 anni.

L’agevolazione fiscale consiste:

  • per le persone fisiche in una detrazione dall’IRPEF pari al 30%
  • per le persone giuridiche in una deduzione dal reddito ai fini IRES del 30%.

Per la legittimità dell’agevolazione devono essere rispettati requisiti e condizioni alcuni dei quali da verificare e attestare dalla Start Up, altri, invece, da verificare e rispettare direttamente dall’investitore.

Le condizioni per poter accedere alle agevolazioni oggetto di certificazione da parte della Start Up sono:

  • che la società oggetto di investimento sia Start Up innovativa (ai sensi del DL 18 ottobre 2012 n. 179, conv. con modif. Legge 17 dicembre 2012 n. 221) attuato poi con il più importante decreto attuativo del 30 gennaio 2014;
  • che l’apporto in denaro oggetto dell’investimento sia iscritto nel Capitale sociale ovvero nella Riserva Sovrapprezzo;
  • che per il periodo oggetto di certificazione la società abbia ricevuto investimenti agevolabili per un ammontare complessivo non superiore a 15 milioni di euro;
  • che la società non operi nel settore delle costruzioni navali né in quello del carbone o dell’acciaio;
  • che, in caso di Start Up a vocazione Sociale o Start Up innovativa in ambito energetico, la certificazione attesti l’oggetto dell’attività.

La certificazione rilasciata dalla Start Up deve, ovviamente, riportare l’ammontare del capitale investito.

Non ricade, invece, sulla Start Up l’obbligo di rilevare ed attestare la permanenza dell’investimento per i tre anni, a pena di decadenza dell’agevolazione; purtuttavia si può ritenere che, legittimamente, l’investitore possa chiedere alla Start Up una dichiarazione al riguardo.

I requisiti per le agevolazioni delle Start up innovative da verificare e rispettare direttamente dall’investitore sono:

  • nel caso di investimento diretto, o indiretto per il tramite delle altre societa’ di capitali che investono prevalentemente in start-up innovative, ai soggetti che, alla data in cui l’investimento si intende effettuato ai sensi dell’art. 3, possiedono partecipazioni, titoli o diritti nella start-up innovativa oggetto dell’investimento che rappresentino complessivamente una percentuale di diritti di voto esercitabili nell’assemblea ordinaria o di partecipazione al capitale o al patrimonio della start-up innovativa superiore al 30 per cento; a questi fini si tiene conto anche delle partecipazioni, titoli o diritti posseduti dai familiari di tali soggetti;
  • l’agevolazione venga determinata su un ammontare massimo di investimento, in una o più Start Up innovative, pari, per ciascun anno di imposta, ad Euro 1.000.000 se persona fisica, ovvero Euro 1.800.000 se persona giuridica.

Infine, pur non essendo oggetto di certificazione, si ricorda che tra i documenti comprovanti i requisiti per le agevolazioni delle Start up innovative, l’investitore è tenuto a conservare il Piano di Investimento – Business Plan sulla base del quale ha dato avvio all’investimento, nonché a richiedere e conservare i successivi aggiornamenti dello stesso dai quali risultino informazioni dettagliate sull’attività svolta e sull’andamento attuale e/o previsto delle vendite e dei profitti.

In caso di investimento indiretto è posto a carico dell’investitore il compito di richiedere la certificazione all’organismo di investimento.

Si ritiene apprezzabile, pur in assenza di espressa previsione, che la Start Up comunichi all’investitore il verificarsi di una o più delle condizioni a lei imputabili che fanno decadere l’investitore dall’agevolazione fiscale, vale a dire:

  • la riduzione del capitale o la ripartizione delle riserve da sovrapprezzo prima del decorso del periodo minimo stabilito;
  • la perdita di uno dei requisiti in base ai quali la Start Up risulta iscritta alla specifica sezione del Registro Imprese per poter beneficiare della disciplina riservata alle Start Up innovative.

Sorgente: Start-up innovative: la certificazione dei requisiti per le agevolazioni | Altalex

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