Consulenza Fiscale Contabilità

Consulenza fiscale contabilità Bologna

I servizi di consulenza fiscale contabilità Bologna (sia a società che a persone fisiche) risiedono nell’ambito della consulenza e dell’assistenza giornaliera relativa all’applicazione delle imposte dirette ed indirette. Il focus è rivolto alla programmazione e la pianificazione fiscale (vedi in calce la definizione) per le aziende che operano in Italia e in ambito internazionale (ad esempio sul transfer price).

Servizi di consulenza fiscale contabilità Bologna si riassumono in:

  • tenuta della contabilità e dei libri obbligatori;
  • predisposizione ed analisi dei bilanci periodici;
  • simulazioni fiscali infrannuali;
  • assistenza fiscale e tributaria;
  • adempimenti fiscali Unico PF /Unico SP / Unico SC / Unico ENC;
  • comunicazione annuale dati IVA e dichiarazione annuale IVA;
  • dichiarazione IRAP;
  • studi di settore e parametri;
  • modelli Intrastat e altri (es. beni e finanziamenti ai soci, clienti/fornitori c.d. speso metro ecc.)
  • dichiarazione sostituti d’imposta (mod. 770);
  • modelli e dichiarazioni di intento, intrastat, blacklist, spesometro art. 21, clienti/fornitori;
  • servizio di pagamento modelli F24 online / F23;
  • visure camerali
  • DURC
Definizione Pianificazione Aziendale secondo Raffaello Lupi (Il Sole 24 Ore)

I moderni sistemi di tassazione “analitico-aziendale”, sono basati su documenti, comunicazioni, trasmissioni di elementi negativi e positivi a periodi successivi, riporti di perdite, coordinamenti tra tassazione delle società e dei soci, correlazioni tra soggetti diversi e periodi d’imposta diversi.
Ne derivano una pluralità di regimi fiscali tra loro intrecciati e correlati, tra i quali il contribuente può scegliere il modo meno oneroso fiscalmente per realizzare le operazioni economiche.
La “lecita pianificazione fiscale”, cioè la scelta, tra due regimi fiscali alternativi, messi a disposizione dall’ordinamento con pari dignità, degenera qualche volta in espedienti e scappatoie formalmente leciti, ma disapprovati sostanzialmente dallo spirito del sistema.
Si tratta dell’elusione fiscale, in cui ci si serve di imperfezioni o altri sfasamenti normativi al fine di aggirare i principi sistematici di alcuni settori della tassazione (ad esempio, divieto di commercio delle perdite, divieto di deduzione di costi a fronte di utili esenti o altri arbitraggi fiscali).
L’elusione fiscale è una forma di frode alla legge, di cui si rispetta la lettera, ma si tradisce lo spirito. Sul piano comunitario l’elusione trova corrispondenza nell'”abuso del diritto”, in diverse sentenze della Corte di giustizia europea, utilizzate dalla giurisprudenza italiana per rafforzare un principio anti-abuso, anche al di là delle disposizioni interne al riguardo.
Trattandosi di operazioni in linea di principio lecite, solo un accurato vaglio dell’effettivo contrasto con lo spirito del sistema può evitare degenerazioni dove il regime fiscale sistematicamente corretto è sempre e comunque quello in concreto più oneroso. (Raffaello Lupi)