CONTENZIOSO TRIBUTARIO

I servizi in merito al contenzioso tributario

riguardano l’assistenza e la rappresentanza, valutando insieme all’imprenditore le eventuali proposte dell’Amministrazione finanziaria, sia nell’ambito del contenzioso tributario che del precotenzioso. Per l’ambito del contenzioso:

  • cura delle attività di consulenza;
  • assistenza tecnica e rappresentanza dinanzi agli organi giurisdizionali tributari quali Commissione Tributaria Provinciale e Regionale.

Per quello del precontenzioso (c.d. strumenti deflattivi quali):

  • istanze di annullamento per via amministrativa;
  • istanze di sospensione;
  • accertamento con adesione;
  • conciliazione e altri istituti simili.

Per più informazioni sul contenzioso tributario e sul processo rimando al sito dell’Agenzia delle Entrate poiché a mio avviso è trattata molto bene questa parte: sintetica e non cade in tecnicismi del mestiere. Io tengo solo a ricordare alcune definizioni in questa sede sull’attività di controllo dell’Agenzia:

  • avviso di accertamento: atto mediante il quale l’ufficio notifica formalmente la pretesa tributaria al contribuente a seguito di un’attività di controllo sostanziale;
  • avviso bonario o comunicazione di irregolarità: attività di controllo sulle dichiarazioni fiscali, sulla base dei dati dichiarati dal contribuente o, comunque, in possesso dell’Agenzia delle entrate (c.d. controllo automatizzato o “liquidazione”);
  • invito al contradditorio: invito dall’Agenzia delle Entrate ad avviare un contraddittorio su un’ipotesi di pretesa fiscale e sui motivi che l’hanno determinata;
  • PVC (processo verbale di constatazione): l’attività di controllo svolta dagli uffici dell’Agenzia o dalla Guardia di finanza si conclude con la consegna di un processo verbale di constatazione (pvc) in cui sono indicate le eventuali violazioni rilevate e i relativi addebiti.

e sui strumenti deflattivi del contenzioso tributario a cui rimando solo per link al medesimo sito dell’Agenzia: